La tipologia che analizzeremo in questo articolo è piuttosto diffusa e molti ne riconosceranno le caratteristiche.
Questo bias si riferisce alla tendenza delle persone a interpretare eventi e informazioni attraverso storie o narrazioni, spesso cercando di costruire una storia coerente che possa spiegare in modo semplice e comprensibile situazioni complesse.
In sostanza, le persone favoriscono storie che hanno un inizio, uno sviluppo e una conclusione chiara, anche se non rappresentano accuratamente la realtà.
Esempio
Un esempio piuttosto noto di bias di narrativa è quello che si può riscontrare nell’interpretazione di successi finanziari.
Immaginate una persona che ha avuto un grande successo investendo in borsa. Quando racconta la sua storia, potrebbe dire: “Ho analizzato il mercato, ho scelto le azioni giuste e ho investito al momento giusto. È tutto merito delle mie abilità e della mia intuizione.”
Questa storia è coerente e sembra spiegare il successo in modo chiaro. Tuttavia, potrebbe ignorare fattori casuali e circostanze esterne che hanno contribuito al risultato, come la fortuna, condizioni economiche favorevoli o informazioni che la persona non controllava, ma che hanno influenzato i mercati positivamente.
In questo caso, il bias di narrativa porta la persona a sovrastimare il proprio ruolo nel successo e a costruire una storia che non riconosce completamente la complessità e l’incertezza del mercato finanziario.
Questo può portare a una visione distorta della realtà e a decisioni future basate su una comprensione incompleta delle cause reali del successo.