Cosa fate mentre leggete?

La lettura non è mai solo lettura.

Fare qualcos’altro mentre si legge è più comune di quanto si pensi.

A me capita spesso (direi praticamente sempre) di fare qualcos’altro mentre sono impegnata nella lettura. Le azioni sono diverse a seconda del testo che sto leggendo, ma la sostanza è la stessa: fare qualcosa mentre leggo.

Mi sono chiesta, quindi, se è un’abitudine solo mia o se ci sono altre persone che lo fanno.

Ho analizzato questo curioso comportamento e ho scoperto che sì, ci sono molte persone che si comportano allo stesso modo. Ho voluto approfondire l’argomento e vi riporto le mie risultanze.

Prima di tutto ho scoperto che si può fare qualcosa mentre si legge, ma anche leggere mentre si fa qualcosa. Non è un gioco di parole. Succede quando le persone fanno una determinata azione o si trovano in determinate situazioni, per cui diventa quasi una necessità leggere mentre si è impegnati a fare dell’altro. Uno degli esempi più classici è quando si è in bagno, ma anche quando si consuma un pasto (a tavola o al PC) oppure quando si è in fila o in qualche sala d’attesa. Vi è mai capitato di scorrere il telefono mentre mangiate?

L’argomento è intrigante, ma in questo articolo tratterò solo il primo dei due comportamenti, riservandomi di analizzare anche il secondo e di farvi poi partecipi degli eventuali sviluppi.

Molte persone, quindi, tendono a fare altre attività mentre leggono, anche se l’approccio e il tipo di attività possono variare. Alcune, per esempio, ascoltano musica di sottofondo, passeggiano o fanno movimenti ripetitivi, come disegnare o agitare le gambe. Questo può aiutare a mantenere la concentrazione o a gestire l’energia mentale.

Le spiegazioni possibili di questo comportamento sono diverse e piuttosto soggettive. Io ne ho trovate quattro, ma potrebbero essere di più.

Multitasking inconscio

Alcuni trovano che compiere gesti semplici mentre leggono, come muoversi o fare semplici attività manuali (colorare o scarabocchiare), li aiuti a concentrarsi meglio. Questo è simile a quanto accade quando alcune persone trovano più facile concentrarsi ascoltando musica strumentale o ripetitiva.

Saturazione cognitiva

Il nostro cervello a volte ha bisogno di essere stimolato su più fronti. Quando una sola attività non occupa tutta la nostra attenzione, potremmo sentirci più rilassati se facciamo un’altra attività parallela.

Gestione dell’iperattività

Per alcune persone, in particolare quelle con tendenze legate all’iperattività, il movimento o il fare altre cose mentre leggono può aiutare a sfogare energia nervosa e a migliorare la concentrazione.

Condizionamento personale

Potrebbe anche essere una semplice abitudine che si è formata nel tempo. Forse perché certi movimenti o attività aiutano a entrare nel flusso della lettura.

In sostanza, non è un’abitudine solo di pochi, ma, al contrario, è piuttosto comune. E se può esservi d’aiuto per concentrarvi o godervi la lettura, è un metodo valido come tanti altri.